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lunedì 20 maggio 2019

PIU' TEMPO PER LE FATTURE (ELETTRONICHE E NON)



Secondo il disegno di legge appena approvato dalla Camera che confluirà nel DL Crescita, dal 1° luglio 2019 ci sarà più tempo per emettere le fatture immediate, ma si dovranno gestire due date: la data del documento e la data di emissione.

Il problema delle due date dovrebbe riguardare solo i casi di emissione di fatture cartacee. Per le fatture elettroniche non dovrebbero esserci problemi pratici visto che la data dell’emissione del documento non dovrebbe essere indicata sulla fattura, ma dovrebbe essere indicata automaticamente dal sistema d’interscambio (SDI).
Purtroppo, ad oggi, l’Amministrazione finanziaria deve dare ancora una conferma definitiva.

Le fatture cartacee ed elettroniche devono contenere, in base all’articolo 21 del Dpr 633/72, la data di emissione del documento e, in base al Dl 119/2018, dal 1° luglio 2019, la fattura potrebbe essere emessa entro i 10 giorni successivi alla data di effettuazione dell’operazione ma il termine dovrebbe essere ampliato a 15 giorni (in attuazione dell’articolo 1 del disegno di legge di semplificazione fiscale che è stato approvato dalla Camera e che dovrebbe confluire come emendamento nel Dl crescita).

Siccome la data di effettuazione dell’operazione coincide, in generale:
·        per le cessioni di beni con la  consegna e spedizione al cliente del bene
·        per le prestazioni di servizi con il pagamento del corrispettivo,
e quella di emissione è, in pratica, la data in cui il documento viene trasmesso o consegnato al cliente (per la fattura elettronica la data di trasmissione allo SdI), le due date spesso non coincideranno.

Proprio per questo divario, il legislatore ha voluto che la fattura riporti entrambe le date e, per ageolare chi deve emetterele fatture elettroniche, è stato proposto che, per loro, la doppia indicazione non interessi in quanto, per le fatture elettroniche, la data di emissione è, e sarà, determinata direttamente dal sistema d’interscambio nel momento in cui la fattura verrà ricevuta.
Purtroppo, la doppia data dovrà inevitabilmente essere gestita “manualmente” per le fatture analogiche.

Rimaniamo ora in attesa delle conferme dell’amministrazione finanziaria.

www.studio-alessio.it

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