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venerdì 31 ottobre 2014

Annotazione al PRA dell'effettivo utilizzatore dell'auto aziendale

A seguito degli ultimi chiarimenti della Motorizzazione in merito alla registrazione degli effettivi utilizzatori delle auto aziendali (norma in vigore dal prossimo lunedì per chi effettivamente utilizza un’auto aziendale per un periodo superiore a 30 giorni) è emerso che non vi deve, ad esempio, essere alcuna annotazione se l’auto aziendale è stata attribuita come fringe benefit o come mezzo solo parzialmente “di servizio”.
Si noti che, nel caso esista l’obbligo di annotazione, lo stesso coinvolge: i soci, gli amministratori e i collaboratori dell’azienda e, incredibilmente, anche l’imprenditore individuale se il veicolo è un bene strumentale dell’impresa.
La novità normativa è legata ai rapporti che inizieranno dal prossimo 3 novembre mentre per quelli già in essere l’annotazione è solo una facoltà.
L’obbligo di registrazione di fatto esiste solo nel caso di comodato intendendo per comodato “l’utilizzo esclusivo e personale ed a titolo gratuito” dell’auto aziendale. Il caso non si verifica né nell’ipotesi di fringe benefit né nell’ipotesi di mezzo di servizio condiviso tra più dipendenti oppure nell’ipotesi di utilizzo ad uso promiscuo. Quindi sembra si possa concludere che l’unico caso di annotazione del nome del dipendente si abbia nell’ipotesi in cui egli riceva l’auto aziendale esclusivamente per usarla nel suo tempo libero.

Caso diverso esiste per il c.d. noleggio a lungo termine dove il nome dell’azienda che poi affitta il mezzo al dipendente deve essere annotato.

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